Matrimonio gay: il paese attende una svolta europea

Ieri il Parlamento europeo ha mandato all’Italia due segnali su diritti e famiglie che segnano un punto di non ritorno.
Il primo è un no secco a qualsiasi provvedimento che chiuda al riconoscimento della dignità delle famiglie omosessuali. Il secondo è un sì articolato e esplicito al matrimonio gay. L’invito ai Governi è quello di offrire piena protezione e tutela alle coppie gay e ai loro figli.
Quella di Strasburgo è la miglior risposta all’inconsistenza e alla strumentalizzazione teologica del dibattito politico italiano assestato, sia nel centro-destra che nel centro sinistra, su posizioni primitive e anti-europeiste. ( continua)

Fonte: comunicati stampa.
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